sabato 17 maggio 2014

Jasper Johns




JASPER JOHNS


Come nascono le sue opere? Trae spunto da qualcosa che ha effettivamente visto? O si affida a un flusso libero da vincoli?

<<Provo a seguire modelli che non ho mai frequentato. Preferisco partire da ciò che mi circonda, dalla mia quotidianità: spesso, da impulsi sciocchi. Osservando cose viste o trovate, oriento, la mia mente verso altri territori. Per me, fare arte è un modo per dare un nome a questi fantasmi: per farli tacere definitivamente. Nel tempo, ho assunto diversi atteggiamenti, che mi hanno permesso diverse azioni: ho solo adottato differenti strategie. Eppure, tutto questo non conta. Le mie intenzioni hanno valore solo per me: sono ininfluenti per chi guarda il quadro finito. Conta solo ciò che ho fatto: ciò che resta>>.