domenica 1 giugno 2014

Luigi Bartolini




Luigi Bartolini


Bartolini prosegue la tradizione naturalista italiana dell'Ottocento e s’istruisce guardando al contempo le stampe dei più grandi maestri incisori che lo hanno preceduto. A caratterizzare il suo operato è sicuramente lo stretto legame con la scrittura, che inserisce all’interno delle proprie incisioni, ponendolo in un’atteggiamento riflessivo e introspettivo. Un altro elemento fondamentale relativo allo spazio sono la grande quantità di piccoli segnetti, puntini e graffi casuali che riportano le matrici, oltre alla raffigurazione dei soggetti da lui pensati.

lunedì 26 maggio 2014

Nicola Samorì




Nicola Samorì


«Per ridare vita a un presunto maestro, talvolta lo si deve saccheggiare».

giovedì 22 maggio 2014

Medardo Rosso




Medardo Rosso

Affermava che << Niente è materiale nello spazio...noi non siamo che scherzi di luce>>.

martedì 20 maggio 2014

FULVIO DI PIAZZA - L’ISOLA NERA

FULVIO DI PIAZZA. L’ISOLA NERA

maggio 30 @ 19:00 - luglio 1 @ 19:00

| €6
Inaugura venerdì 30 maggio, ore 19
testi in catalogo di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchett
Fulvio Di Piazza torna in Sicilia con un progetto pensato appositamente per gli spazi della GAM di Palermo ed espressamente dedicato alla “sua” isola. Nelle sale della Galleria d’Arte Moderna trovano spazio, dal 30 maggio al 1° settembretele di grandi e piccole dimensioni, un’installazione site-specific e una scultura inedita,L’Isola nera da cui la personale prende il titolo.
 Una sede museale quella della GAM che, per la peculiarità dei suoi spazi, rappresenta una sfida per l’artista siracusano che intende realizzare un’installazione di grande freschezza, “quasi da street artist” -come lui stesso afferma-, in grado di sdrammatizzare da un lato il prestigio del luogo e dall’altro l’effetto istituzionale della tela, suo supporto d’elezione.
Per questo, a poche ore dall’inaugurazione, Di Piazza si chiuderà nelle stanze di Via Sant’Anna per realizzare un enorme murale che farà da filo conduttore a tutti i dipinti esposti e troverà la sua massima espressione e vivacità nell’ultima sala dell’allestimento.
 Di particolare rilievo è la scultura inedita L’Isola nera: risultato di un affastellamento di oggetti tenuti insieme da cartapesta dipinta di nero, la scultura -che ha la forma della Sicilia- sembra realizzata in roccia lavica. Sul nero, Di Piazza è poi intervenuto con il colore, quasi a realizzare un quadro tridimensionale.
Quella dell’accumulo è del resto sua cifra stilistica e ritorna sia nei lavori tridimensionali che bidimensionali: anche sulle tele infatti sono riprodotti paesaggi antropomorfi che emergono dall’ammasso di particolari del tutto simili ai rifiuti nelle discariche.
In modo poco scontato, però, L’Isola nera è anche un lavoro profondamente autobiografico: “L’Isola nera sono io”, dice infatti Di Piazza, mettendo così a nudo in quest’opera uno degli aspetti più reconditi del suo animo. Se infatti l’artista ama dipingere autoritratti -che gli servono oltre che per sperimentare nuove soluzioni formali, come strumento personale di autoanalisi e di autocritica- questa scultura può a pieno titolo annoverarsi tra questi, in qualità di rappresentazione di un individuo avulso, nel bene e nel male, dalla società, ma che in essa spera presto di reinserirsi.
 Per quanto riguarda le opere su tela, Fulvio Di Piazza recupera in questi ultimi lavori elementi che fanno parte della sua storia artistica. Torna in modo preponderante la dimensione dell’invenzione surreale, dell’immagine fantastica, ma anche la creatività infantile, il capriccio, l’aspetto ludico.
Nella pittura, al contrario, si trova un elemento di grande novità rispetto alle tele precedenti: se fino a qualche tempo fa le forme emergevano dalla cura quasi maniacale del dettaglio, ora prendono vita da minuscoli tratti informali che, se guardati da lontano, danno luogo a forme riconoscibili, ma se osservati da vicino restituiscono un luminoso caleidoscopio astratto e iridescente di piccole pennellate.
 Da un punto di vista tematico, l’artista, da sempre sensibile ai temi legati allo sfruttamento delle risorse, riversa sulla tela la sua visione apocalittica di un mondo devastato dall’intervento umano e dai rifiuti.

Scheda della mostra
Titolo Fulvio Di Piazza. L’Isola nera
Sede GAM Galleria d’Arte Moderna - Via Sant’Anna 21, 90133 Palermo
Date 31 maggio – 1 settembre 2014
Inaugurazione venerdì 30 maggio, ore 19
Catalogo AfaEdizioni contesti di Marco Meneguzzo e Alberto Zanchetta
Progetto Ars Mediterranea
Patrocini istituzionali Comune Città di Palermo, GAM Palermo, Distretto Cultura Palermo
Ufficio stampa GAM Civita Sicilia
Main sponsor Elenka Palermo www.elenka.eu
Media partner Voir – www.voir.it
Sponsor tecnici Hotel Principe di Villafranca | Hotel Plaza Opera | Cantine Settesoli | C&s Eventi e Congressi
Orari martedì- domenica ore 9.30 – 18.30. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude alle ore 17.30.
Biglietti mostra intero € 6,00 | ridotto € 4,00 | cumulativo mostra + museo € 9,00

Ufficio stampa NORA comunicazione - Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
Via A. Sforza 9 – 20136 Milano
t. +39 339 89 59 372 – info@noracomunicazione.it – www.noracomunicazione.it

Albrecht Dürer




Albrecht Dürer

"Che cosa sia la bellezza io non lo so... Non ne esiste una che sia tale da non essere suscettibile di ulteriore perfezionamento. Solo Dio ha questa sapienza e quegli cui lui lo rivelasse, questi ancora lo saprebbe"

lunedì 19 maggio 2014

Joseph Beuys




Joseph Beuys


"Io pongo domande, metto sulla carta forme di linguaggio, così come forme di sensibilità, di intenti e di idee, e lo faccio con lo scopo di stimolare il pensiero. Per di più desidero non soltanto stimolare gli altri, ma anche provocarli.”